Il pieno e il vuoto, le parole e il silenzio, come quest’albero e il cielo.
Ho sempre amato il silenzio, più che uno stato è un luogo dove andare a ricaricare i pensieri,
perchè anche quelli, si sa, lavorano più del dovuto.
E quando i pensieri si affollano, le voci si rincorrono tra le orecchie e i meandri del corpo, si infilano nei muscoli e ti rendono troppo inerme o troppo energica… non ti accorgi che da anni sopra di te, sopra la tua testa, sopra i tuoi pensieri c’è uno splendido albero color porpora che fa frutti dal sapore inaspettato.
Sono il perfetto equilibrio del sapore della ciliegia e della susina.
Sono i frutti del Mirabolano Pissardii (Mirabolano porporino) noto agli esperti come Prunus Cerasifera. Li ho raccolti e lavati, messi in un piccolo barattolo aggiungendo un cucchiaio di zucchero e uno di grappa, ho poi chiuso e sterilizzato il barattolo facendolo bollire 15 minuti in una pentola colma di acqua.
Sono deliziosi, mi ricordano i piccoli frutti sotto spirito che mia mamma offriva alla fine di certe cene speciali, mentre tutti le facevano i complimenti per il cibo preparato con grande maestria.
Che meraviglia!!! 🙂
ciao
Maeva
Un frutto nuovo, parole evocative… sempre bello passar da te mia cara!
bacioni 🙂
I tuoi post sono lezioni di vita 🙂
Quanto è bello passare fra i tuoi pensieri e immergersi nelle tue parole…e bello dev'essere poter gustare le tue prelibatezze! A presto….Monica
Ho visto questi alberi dove abito e ora sono pieni di frutti, una ricetta da provare subito. Mi piace molto leggere le tue parole, una bella scoperta. Grazie
Grazie di cuore, è passato molto tempo e ricevendo il tuo commento ho avuto modo di rileggere anche io le mie storie…