Quante volte ho ammesso di conoscere ricette e cibi della nostra tradizione, ma di averli apprezzati solo da adulta? Molte volte e, aggiungo, che anche la ricetta dei calcionetti di ceci fa parte di questa cerchia.
Io amo senza alcuna riserva la versione cotta in forno, con un impasto simile alla frolla e ripieno di marmellata di uva nera naturalmente arricchita da frutta secca, liquore, cacao amaro e buccia di agrumi come arance e mandarini. Anche questa versione fritta che vi propongo è molto nota e più elaborata e ha un ripieno ricco quasi da farti dimenticare la presenza dei ceci, eppure nel suo insieme è un dolce davvero unico.
Lo trovate su Taste Abruzzo, intanto vi auguro buone feste ovunque siate!
Calcionetti di ceci
Per la pasta
- 500 g di farina
- un cucchiaio colmo di zucchero
- mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva
- un bicchiere di vino bianco
Per il ripieno
- la buccia grattata di un limone non trattato
- 250 g di ceci lessati e scolati
- un cucchiaio raso di cannella in polvere
- mezzo bicchiere di mosto cotto in alternativa tre cucchiai colmi di miele
- 100 g di mandorle tostate e tritate
- 50 g di cioccolato fondente tritato
- la buccia triturata di due mandarini
- un bicchierino di liquore Strega, Aurum
La sera prima preparate il ripieno frullando i ceci cotti precedentemente. Intanto scaldate il mosto cotto, unite le mandorle, la cannella e la crema di ceci. Mescolate e spegnete il fuoco, unite il cioccolato, la buccia dei mandarini e il liquore. mescolate e amalgamate tutto. fate riposare una notte in luogo fresco, meglio se in frigorifero.
Impastate la farina e lo zucchero amalgamandola con l’olio e il vino fino ad avere un impasto elastico che non si appiccica.
Tagliate in piccoli pezzi e stendete la pasta in sfoglie molto sottili. Al centro di ogni sfoglia disponete una fila un po’ distanziata di palline di ripieno, piegate la sfoglia e con le mani fate ben aderire i due lembi. Tagliate con un tagliapasta disegnando delle mezzelune. Sigillate per bene i bordi e friggete in olio di semi di arachidi ben caldo. Scolateli e serviteli freddi, spolverizzati di zucchero a velo.